Storie del Dormiveglia torna nei cinema per la rassegna Doc In Tour!
Appuntamento venerdì 15 maggio ore 20 al Cinema Le Grazie di Bobbio, in provincia di Piacenza.
Il film è stato presentato in anteprima nel concorso principale al 49° Visione du Rèel a Nyon, dove ha ottenuto una menzione speciale. L’anteprima italiana è stata al Biografilm 2018, dove si è aggiudicato il premio come miglio film italiano.
Il Rostom è una struttura di accoglienza notturna per senzatetto situata nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro.
Storie del Dormiveglia torna nei cinema per la rassegna Doc In Tour!
Appuntamento sabato 23 maggio ore18,30 al Cinema Mariani a Ravenna.
Il film è stato presentato in anteprima nel concorso principale al 49° Visione du Rèel a Nyon, dove ha ottenuto una menzione speciale. L’anteprima italiana è stata al Biografilm 2018, dove si è aggiudicato il premio come miglio film italiano.
Il Rostom è una struttura di accoglienza notturna per senzatetto situata nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro.
Due Scatole Dimenticate, un viaggio in Vietnam anteprima a Roma, Cinema Farnese
Appuntamento mercoledì 22 luglio ore 21,00 al Cinema Farnese a Roma
Una produzione OfficinaVisioni in collaborazione con Rai Cinema con il sostegno di Sardegna Film Commission
con il supporto di Istituto Superiore Regionale Etnografico – Sardegna, Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, Archivio Cinema del reale, Erratacorrige, Big Sur.
Due scatole da scarpe piene di negativi fotografici 6×6, dimenticate per più di cinquant’anni in un vecchio scaffale sono state inaspettatamente ritrovate. Nel 1965-66 i registi Lino Del Fra e Cecilia Mangini hanno vissuto per tre mesi nel Vietnam del Nord in guerra con gli U.S.A. effettuando i sopralluoghi per un film documentario sulla lotta di quel popolo deciso a conquistare l’unità e l’indipendenza. Dalla frontiera con la Cina fino al confine con il Sud, filo- statunitense e in realtà occupato militarmente dagli americani, Lino e Cecilia hanno esplorato le città, i porti, i paesi, le risaie, i fronti di guerra. Nel tentativo di piegare questa resistenza, al Sud gli americani incendiavano le foreste con il napalm e al Nord avevano iniziato a fare terra bruciata con i bombardamenti a tappeto di giorno in giorno sempre più vicini alla capitale. Per l’assenza di rifugi antiaerei veri e propri Lino e Cecilia sono stati rimpatriati insieme alle tante delegazioni internazionali e a tutti gli stranieri presenti ad Hanoi. Quelle bombe americane hanno colpito anche il loro film che non è stato più realizzato… Durante tutti i sopralluoghi Cecilia Mangini aveva realizzato un grande reportage fotografico, in gran parte ancora inedito. Quella guerra, quella resistenza, quel popolo in armi rivive attraverso foto, scritti, ricordi e vuoti di memoria.
Regia di Cecilia Mangini e Paolo Pisanelli
Caterina torna a Firenze, Limonaia Cinema
Appuntamento lunedì 27 luglio ore 21,30
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva a Montespertoli nella sede dell’Associazione di Promozione Sociale Pima Materia, alla presenza del regista Francesco Corsi.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Caterina Ecomuseo del Casentino – Papiano (AR)
Appuntamento giovedì 6 agosto ore 21,00
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva a Montespertoli nella sede dell’Associazione di Promozione Sociale Pima Materia, alla presenza del regista Francesco Corsi.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Fantasmi a Ferrania – Genova
Appuntamento giovedì 17 giugno ore 18, 00
Fantasmi a Ferrania – Genova
Appuntamento giovedì 17 giugno ore 21, 00
Fantasmi a Ferrania – Cinema Aquila di Roma
Giovedì 17 giugno ore 21.00
Lunedì 21 giugno ore 21.00 alla presenza del regista Diego Scarponi
Mercoledì 23 giugno ore 21.00
Fantasmi a Ferrania – Cairo Montenotte
Appuntamento venerdì 18 giugno ore 21, 00
Fantasmi a Ferrania – Cinema Aquila di Roma
Giovedì 17 giugno ore 21.00
Lunedì 21 giugno ore 21.00 alla presenza del regista Diego Scarponi
Mercoledì 23 giugno ore 21.00