Arriva a Pisa, al Cinema Arsenale, il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017.
Il film, prodotto da Kiné, è distribuito dalla stessa Kiné in collaborazione con Movieday.
Com’è nella filosofia di Movieday, che vede nel pubblico il vero protagonista del cinema, per confermare gli eventi è necessario raggiungere la soglia minima di prenotazioni. Aiutaci a confermare questa proiezione pre-acquistando i tuoi biglietti qui!
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno.
Arriva finalmente a Cagliari, al Cinema Odissea, film diretto da Francesca Lixi e scritto in collaborazione con Wu Ming 2 che si è aggiudicato il prestigioso Premio Corso Salani al 29° Trieste Film Festival.
Per la giornate del 26 marzo sono previste due proiezioni, alle 19,15 e alle 21,00.
Un film sulla magia delle immagini, alla ricerca di un uomo vissuto nel mondo rimosso e sconosciuto delle Concessioni Internazionali in estremo oriente.
Il film, prodotto da Kiné con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione Sardegna Film Commission, è distribuito dalla stessa Kiné in collaborazione con Movieday.
Metà degli anni ‘20. Un bancario sardo, Mario Garau, viene distaccato in Cina dal Credito Italiano per lavorare come funzionario della Italian Bank of China, negli uffici di Tientsin e Shanghai; era l’epoca delle Concessioni Internazionali e dei Trattati Ineguali..
Arriva a Genova, al Cinema Cappuccini, il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017.
Il film, prodotto da Kiné, è distribuito dalla stessa Kiné in collaborazione con Movieday.
Com’è nella filosofia di Movieday, che vede nel pubblico il vero protagonista del cinema, per confermare gli eventi è necessario raggiungere la soglia minima di prenotazioni. Aiutaci a confermare questa proiezione pre-acquistando i tuoi biglietti qui!
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno.
Torna a Bologna, al Cinema Galliera, il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017.
Il film, prodotto da Kiné, è distribuito dalla stessa Kiné in collaborazione con Movieday.
Com’è nella filosofia di Movieday, che vede nel pubblico il vero protagonista del cinema, per confermare gli eventi è necessario raggiungere la soglia minima di prenotazioni. Aiutaci a confermare questa proiezione pre-acquistando i tuoi biglietti qui!
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno.
Anteprima mondiale a Visions du Réel, uno degli appuntamenti più importanti per il Cinema del Reale a livello internazionale, per Storie del dormiveglia, di Luca Magi.
Il film, prodotto da Kiné in associazione con Piazza Grande (la storica associazione fondata dalle persone senza fissa dimora di Bologna), è in concorso nella sezione principale del festival e sarà presentato presso la Grande Salle lunedì 16 aprile alle 19,15.
Il Rostom è una struttura di accoglienza notturna per senzatetto situata nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro.
Una produzione Kiné in associazione con Piazza Grande, in collaborazione con Vezfilm, in collaborazione con Antoniano Bologna, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna – Film Commission
Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MiBACT – Direzione Generale Cinema
Anteprima mondiale a Visions du Réel, uno degli appuntamenti più importanti per il Cinema del Reale a livello internazionale, per Storie del dormiveglia, di Luca Magi.
Il film, prodotto da Kiné in associazione con Piazza Grande (la storica associazione fondata dalle persone senza fissa dimora di Bologna), è in concorso nella sezione principale del festival e sarà presentato presso la GRANDE SALLE lunedì 16 aprile alle 19,15.
Il Rostom è una struttura di accoglienza notturna per senzatetto situata nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro.
Una produzione Kiné in associazione con Piazza Grande, in collaborazione con Vezfilm, in collaborazione con Antoniano Bologna, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna – Film Commission
Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MiBACT – Direzione Generale Cinema
Anteprima mondiale a Visions du Réel, uno degli appuntamenti più importanti per il Cinema del Reale a livello internazionale, per Storie del dormiveglia, di Luca Magi.
Il film, prodotto da Kiné in associazione con Piazza Grande (la storica associazione fondata dalle persone senza fissa dimora di Bologna), è in concorso nella sezione principale del festival e sarà presentato presso la GRANDE SALLE lunedì 16 aprile alle 19,15.
Il Rostom è una struttura di accoglienza notturna per senzatetto situata nell’estrema periferia di una grande città. Dal buio, tra una sigaretta e l’altra, emergono i volti e le parole di chi resta nel dormitorio per una sola notte o di chi ne ha fatto la propria casa. Uomini e donne con un passato difficile, esiliati in un presente di perpetua attesa. Una galassia perduta a debita distanza dal passato e dal futuro.
Una produzione Kiné in associazione con Piazza Grande, in collaborazione con Vezfilm, in collaborazione con Antoniano Bologna, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna – Film Commission
Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MiBACT – Direzione Generale Cinema
Il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017, sarà il film di apertura dell’edizione 2018 dell’Hacker Porn Film Festival di Roma.
Il film, prodotto da Kiné, sarà proiettato martedì 24 aprile alle 18,30 presso lo spazio 30 Formiche.
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno.
Il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017, sarà il film di apertura dell’edizione 2018 dell’Hacker Porn Film Festival di Roma.
Dopo la prima proiezione, il film prodotto da Kiné, sarà proiettato in replica mercoledì 25 aprile alle 16,00 presso il circolo Sparwasser.
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno.