Proiezione evento a Poggibonsi
14 ottobre ore 21.15 | Poggibonsi, Cinema Garibaldi
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, arriva a Poggibonsi con una proiezione evento.
Introduzione a cura di Federico Ferrone.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Torino
15 ottobre ore 21.00 | Torino, Cinema Massimo
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Torino con una proiezione speciale al Cinema Massimo, in presenza del regista Michele Manzolini .
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Pisa
15 ottobre ore 21.15 | Pisa, Cinema Arsenale
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Pisa con una proiezione speciale al Cinema Arsenale, in presenza del regista Federico Ferrone.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Mantova
16 ottobre ore 21.15 | Mantova, Cinema Mignon
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Mantova con una proiezione speciale al Cinema Mignon, in presenza del regista Michele Manzolini .
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Firenze
17 ottobre ore 21.00 | Firenze, Cinema Stensen
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Firenze con una proiezione speciale al Cinema Stensen, in presenza del regista Federico Ferrone.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Firenze
Il Varco arriva a Milano
20 ottobre ore 20.30 | Milano, Cinema Beltrade
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Milano con una proiezione speciale al Cinema Beltrade, in presenza dei registi Federico Ferrone e Michele Manzolini.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Rimini
22 ottobre ore 21.00 | Rimini, Cinema Fulgor
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Rimini con una proiezione speciale al Cinema Fulgor, in presenza del regista Michele Manzolini.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Rimini
Il Varco arriva a Roma
23 ottobre ore 19.00 | Roma, Nuovo Cinema Aquila
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Roma.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Rimini
Il Varco arriva a Parma
23 ottobre ore 21.00 | Parma, Cinema Edison
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Parma con una proiezione speciale al Cinema Edison, in presenza del regista Michele Manzolini.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Roma
23 ottobre ore 21.00 | Roma, Nuovo Cinema Aquila
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Roma.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.