15 febbraio ore 21.00 | Firenze, Cinema La Compagnia
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, torna al Cinema La Compagnia, Firenze.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Caterina a Perugia
18 febbraio ore 21.00 | Perugia, PostModernissimo
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva a Perugia, al PostModernissimo per una proiezione evento.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Caterina a Genova
19 febbraio ore 21.15 | Genova, Cinema Cappuccini
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva a Genova, cinema Cappuccini.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
15 febbraio ore 21.00 | Firenze, Cinema La Compagnia
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, torna al Cinema La Compagnia, Firenze.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
15 febbraio ore 21.00 | Firenze, Cinema La Compagnia
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, torna al Cinema La Compagnia, Firenze.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
05 marzo ore 15.00 | Firenze, Cinema La Compagnia
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, torna al Cinema La Compagnia, Firenze.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
06 marzo ore 21.00 | Spoleto, Cinema Pegasus
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva al Cinema Pegasus di Spoleto, alla presenza del regista Francesco Corsi.
A Spoleto è ambientata una delle scene del film, dove Giovanna Marini dal palco del Teatro Caio Melisso rievoca il Festival dei due mondi del 1964 e sottolinea il valore politico del canto popolare e contadino.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
07 marzo ore 21.30 | Follonica, Piccolo Cineclub Tirreno
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, arriva al Piccolo Cineclub Tirreno di Follonica, alla presenza del regista Francesco Corsi.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
10 marzo ore 19.00 | Firenze, Cinema La Compagnia
Dopo il successo al Festival dei Popoli (premio del pubblico e premio Imperdibili) Caterina, il film su Caterina Bueno diretto da Francesco Corso prodotto da Kiné, torna al Cinema La Compagnia, Firenze.
Caterina è il ritratto di una delle maggiori interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale e contadino in Italia, Caterina Bueno. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60. Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori.
Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Due scatole dimenticate, un viaggio in Vietnam in anteprima italiana al MAXXI nell’ambito di Extra DOC Festival.
Appuntamento mercoledì 11 marzo ore 21,00 al Cinema MAXXI.
Dopo l’anteprima mondiale all’International Film Festival Rotterdam, il film arriva a Roma per poi iniziare un tour nelle sale cinematografiche italiane, distribuito da Kiné.
Un film da camera che racconta di una guerra, della memoria che svanisce, di una sfida contro il tempo che passa.
Due scatole da scarpe piene di negativi fotografici 6×6, dimenticate per più di cinquant’anni in un vecchio scaffale sono state inaspettatamente ritrovate. Dentro, Cecilia Mangini aveva riposto i negativi di un viaggio in Vietnam del 1965-66, dalla frontiera con la Cina fino al confine Sud, filo statunitense ma in realtà occupato militarmente dagli americani. Quella guerra, la resistenza, il popolo in armi rivivono attraverso foto, scritti, ricordi e vuoti di memoria.