Ferrania è un luogo, una fabbrica, un marchio riconosciuto in tutto il mondo che, per decenni, ha fatto la storia della fotografia e del cinema in Italia. Ma Ferrania oggi è un territorio desolato, in cui vivono numerosi ex lavoratori dello stabilimento, in cerca di una nuova direzione.
La storia della Ferrania, la fabbrica delle pellicole impiantata in un piccolo borgo dell’entroterra ligure, ha compiuto cento anni. È al tempo stesso la storia di un enorme stabilimento, di una società, di un marchio, di un territorio: un’intera vallata coinvolta nella chimica del fotosensibile, generazioni di uomini e donne che, al buio, hanno creato rullini fotografici, pellicole cinematografiche, radiografie, lastre per la stampa. Una fabbrica tecnologicamente avanzata, racchiusa dentro palazzi di gusto liberty, circondata dai villaggi operai, attraversata dal fiume Bormida e lambita dalla ferrovia, immersa fra i boschi dell’Adelasia.
Dall’installazione nella frazione di Ferrania di una fabbrica di esplosivi nel 1915, passando per il fascismo, la lunga fase contrassegnata dalla dirigenza dell’Ingegner Luigi Schiatti, l’acquisizione da parte degli americani della 3M, le lotte sindacali, le speculazioni e gli errori, si arriva fino allo scenario di abbandono, quasi lunare, dove si muovono i protagonisti del film e dove, nonostante tutto, ci sono attività imprenditoriali che cercano di rinascere.
Regia di Diego Scarponi
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Una produzione Kiné
in associazione con Gargagnànfilm
in collaborazione con Home Movies – Archivio Nazionale del Film di Famiglia
in collaborazione con Laboratorio Audiovisivi Buster Keaton – Unversità di Genova
in collaborazione con Associazione Culturale Geronimo Carbonò
progetto cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2014-2020 Regione Liguria
con il contributo del Ministero della cultura – Direzione Generale Cinema
con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo – Bando ORA!
con il contributo di Fondazione De Mari
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FESTIVAL
2021
17° Biografilm Festival – Concorso Italia
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ANNO | 2021 |
DURATA | 79′ |
FORMATO | 2k da 9,5mm, 16mm, 8mm, Super8 |
SOGGETTO E REGIA | Diego Scarponi |
TRATTAMENTO | Diego Scarponi con Federico Ferrone |
FOTOGRAFIA | Davide Rossi |
MONTAGGIO | Lorenzo Martellacci |
FONICI | Giovanni Astengo e Alessio Fornasiero |
MUSICA E SOUND DESIGN | Simonluca Laitempergher |
MIX | Luca Leprotti – Modulab |
CORREZIONE COLORE | Gianandrea Sasso |
PRODUZIONE | Claudio Giapponesi (Kiné) |
DISTRIBUZIONE | Kiné |