Il Principe di Ostia Bronx torna nelle sale cinematografiche italiane
18 settembre ore 21.00
Roma, Cinema Apollo11
Il documentario low-budget di Raffaele Passerini, pluripremiato al Biografilm Festival 2017.
Attenzione: Questo film è rivolto a spettatori che hanno fallito almeno una volta.
Dario e Maury, due attori rifiutati dal teatro, dall’Accademia e dal cinema, decidono di trasferire il proprio palco sulla spiaggia gay nudista di Capocotta, vicino a Ostia, Roma. Qui arriva gente che ha voglia di sentirsi libera, di non avere regole. Grazie alla perseveranza della loro poetica, che vede nel fallimento una nuova forma di vittoria, Dario e Maury si guadagnano, in 20 anni, l’affetto di un pubblico fedele, assieme ai titoli di Principe e di Contessa. Estate dopo estate, i due inventano e filmano un vasto repertorio di scene in cui brucia l’amara mancanza di un palco vero, “che solo i signori, i grandi geni italiani, sono autorizzati a calcare”.
Questo film celebra, in modo irriverente, il fallimento come parodia, rendendo chiunque lo desideri un Principe o una Contessa, almeno per un giorno
L’uomo con la lanterna, il film di Francesca Lixi sceneggiato in collaborazione con Wu Ming 2, torna al Nuovo Sacher di Roma all’interno di Asiatica!
Dopo l’anteprima internazionale al prestigioso festival Annecy Cinéma Italien, ad altre proiezioni a Londra, Barcellona e Bruxelles ed altre città in Italia ed Europa.
Metà degli anni ‘20. Un bancario sardo, Mario Garau, viene distaccato in Cina dal Credito Italiano per lavorare come funzionario della Italian Bank of China, negli uffici di Tientsin e di Shanghai. Era l’epoca delle Concessioni Internazionali e dei Trattati Ineguali. Quel bancario era mio zio. Nella mia casa, quando ero bambina, giunsero alcuni bauli che gli appartenevano, pieni di cimeli, filmati 8mm e foto. Questi oggetti esotici, e le poche notizie che avevo su questo parente, han- no ingombrato per decenni la mia fantasia e mi hanno spinto a fare numerose ricerche intorno a questa figura misteriosa.
Attraverso foto, documenti e filmati inediti, questo film narra la storia di mio zio e del mondo rimosso e sconosciuto delle Concessioni Internazionali in estremo oriente, ma racconta anche di come la sua vita, per oltre 30 anni, si sia intrecciata con la mia, e con le mie scelte.
Ho provato a viaggiare con lui, per scoprire se fosse possibile raccontare e comprendere la complessità delle vite degli altri attraverso le vicende che ne hanno segnato l’esistenza, scoprendo i frammenti dell’intreccio che si nasconde tra la nostra vita e quella delle persone, reali o immaginarie, che ci hanno formato.
Realizzato con il contributo di Regione Autonoma della Sardegna e con il supporto di Fondazione Sardegna Film Commission e del Comune di Cagliari.
Il Varco arriva a Bologna al Cinema Lumière
10 ottobre ore 20.30 | Bologna, Cinema Lumière
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il nuovo film di Federico Ferrone e Michele Manzolini arriva nelle sale italiane, iniziando il tour con una serie di proiezioni evento a Bologna.
L’anteprima del tour italiano, organizzata in collaborazione con Home movies – Archivio Nazionale del film di Famiglia nell’ambito di Archivio Aperto 2019, sarà il 10 ottobre alle 20.15 al Cinema Lumière, in presenza dei due registi Federico Ferrone e Michele Manzolini.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Proiezione evento in Sala Cervi
11 ottobre ore 20.30 | Bologna, Sala Cervi
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, proseguono le proiezioni evento a Bologna.
Introduzione a cura di Home Movies, con Roberto Chierici (figlio di Enrico Chierici, soldato cineamatore autore delle immagini utilizzate nel film).
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Anteprima romana de Il varco
11 ottobre ore 21.00 | Roma, Nuovo Cinema Aquila
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Roma con una proiezione in anteprima al Nuovo Cinema Aquila, in presenza del regista Michele Manzolini.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Proiezione evento in Sala Cervi
12 ottobre ore 18.00 | Bologna, Sala Cervi
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, proseguono le proiezioni evento a Bologna.
La proiezione dell’12 ottobre sarà introdotta da Wu Ming 2, co-sceneggiatore del film.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Proiezione evento in Sala Cervi
13 ottobre ore 22.30 | Bologna, Sala Cervi
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, proseguono le proiezioni evento a Bologna.
Introduzione a cura di Home Movies, con Roberto Chierici (figlio di Enrico Chierici, soldato cineamatore autore delle immagini utilizzate nel film).
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Proiezione evento a Poggibonsi
14 ottobre ore 21.15 | Poggibonsi, Cinema Garibaldi
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, arriva a Poggibonsi con una proiezione evento.
Introduzione a cura di Federico Ferrone.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Torino
15 ottobre ore 21.00 | Torino, Cinema Massimo
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Torino con una proiezione speciale al Cinema Massimo, in presenza del regista Michele Manzolini .
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.
Il Varco arriva a Pisa
15 ottobre ore 21.15 | Pisa, Cinema Arsenale
Dopo l’anteprima alla 76° Mostra del Cinema di Venezia, la partecipazione a Salina Doc Fest e l’assegnazione della Menzione Speciale della Giuria di Annecy Cinèma Italien, il film arriva a Pisa con una proiezione speciale al Cinema Arsenale, in presenza del regista Federico Ferrone.
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. L’esercito fascista è alleato di quello nazista, la vittoria appare vicina. Il convoglio procede tra i canti e le speranze. La mente del soldato torna alla malinconia delle favole raccontategli dalla madre russa. A differenza di molti giovani commilitoni, lui ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. Il treno attraversa mezza Europa, avventurandosi nello sterminato territorio ucraino. Con l’arrivo dell’inverno l’entusiasmo cade sotto i colpi dei primi morti, del gelo e della neve. I desideri si fanno semplici: non più la vittoria, ma un letto caldo, del cibo, tornare a casa. L’immensa steppa spazzata dalla tormenta sembra popolata da fantasmi.